La Chiesa può aiutare i matrimoni in crisi?

Di p. Jerry Foley - Catholic Online
1 gennaio 2016

"Mi è piaciuto il matrimonio. Invitatemi al matrimonio" - Dio.

Questo messaggio in bacheca non si rivolge solo alle coppie, ma anche alle chiese.

Michael McManus di Marriage Savers definisce le chiese "fabbriche di matrimoni", osservando che il silenzio delle chiese quando si tratta di mantenere i matrimoni è "scandaloso".

Alcuni anni fa, i vescovi statunitensi hanno chiesto ai cattolici americani dove avessero più bisogno di aiuto da parte della Chiesa. La risposta più frequente è stata quella relativa al matrimonio e alla vita familiare.

Potrebbe essere diverso? Certamente. Ma nella Chiesa il matrimonio è un ideale più che un valore. Crediamo che gli ideali siano molto importanti, ma facciamo poco per raggiungerli. Ci sacrifichiamo per raggiungere i valori.

Greg e Kae si sono rivolti alla Chiesa quando erano separati e cercavano aiuto, ma gli è stato detto che non era disponibile. Frustrata, Kae afferma: "Non c'è vergogna nel chiedere aiuto e aspettarsi che la Chiesa dica: "Sappiamo che siete in difficoltà"".

Alla fine del secolo scorso, a un teologo è stato chiesto quali fossero i tre eventi più importanti del XX secolo e ha indicato Alcolisti Anonimi come uno dei tre. In un mondo di quartieri in declino e di famiglie distrutte, ha detto, AA ci ha insegnato ancora una volta che abbiamo bisogno gli uni degli altri e sta generando tutti i tipi di ministeri tra pari.

Retrouvaille, un ministero per i matrimoni in difficoltà, è uno di questi ministeri. Retrouvaille consiste in un fine settimana, 12 sessioni di follow-up e gruppi di sostegno continui guidati da un sacerdote e da coppie che hanno vissuto in prima persona le difficoltà coniugali.

Un uomo che ha partecipato a Retrouvaille ha scritto: "Vi dico questo per incoraggiarvi a capire che le persone ascoltano le persone che soffrono, e le persone non vanno dalle persone che "hanno tutto sotto controllo" quando hanno problemi. Vanno da qualcuno che non si scandalizza, che è stato ferito e che ascolterà senza giudicare, qualcuno che ha trovato alcune risposte ma che non ha sempre tutte le risposte".

È questa condivisione che ha spinto Bob a dire: "A Retrouvaille abbiamo sentito altre coppie parlare dei loro problemi coniugali. Sentire le coppie dell'équipe parlare delle loro relazioni - del tipo di dolore che hanno vissuto e delle risoluzioni che hanno avuto luogo grazie all'impegno che hanno preso l'uno verso l'altro a Retrouvaille - ha davvero commosso molte persone in quel fine settimana".

La comunicazione tra i coniugi è un punto di forza di Retrouvaille. Quando l'Associated Press ha chiesto agli avvocati divorzisti quali fossero le principali cause di divorzio, gli avvocati hanno dichiarato che il problema principale era la difficoltà di comunicazione e che l'unica altra causa importante era l'allontanamento delle coppie. Non c'è da stupirsi. Secondo alcuni studi dell'Università di Yale, la coppia americana media comunica solo due minuti al giorno.

Qui nelle Città Gemelle del Minnesota, più di 5000 coppie hanno partecipato a Retrouvaille da quando abbiamo iniziato nel 1989. Studi non ufficiali dimostrano che la maggior parte di queste coppie rimarrà sposata, anche se alcune erano separate o divorziate quando sono arrivate a Retrouvaille.

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Padre Jerry Foley lavora come sacerdote nelle città gemelle del Minnesota. Attualmente lavora nel ministero degli ospizi e con Retrouvaille e Catholic Engaged Encounter. È autore di cinque libri, tra cui Coraggio di amare... Quando il vostro matrimonio fa male, disponibile presso Ave Maria Press.

Padre Jerry Foley
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